I giornali incassano un miliardo di euro all’anno dallo Stato. Si tagliano i fondi alle Università e li si regalano ai Mieli, ai Mauro, ai Ferrara, ai Polito, ai Feltri. La lista è lunghissima, ma quanti sono i mantenuti foraggiati dalle nostre tasse. La libertà di esprimere l’opinione dei loro editori è possibile grazie ai contributi dell’operaio o della pensionata. I cittadini non lo sanno, ma una parte di Giuliano Ferrara è di loro proprietà. In altri tempi, per i finanziamenti, si poteva invocare la libertà di stampa, ora si può solo celebrare la libertà di disinformazione. A spese nostre. Sono fantastici. Solo da noi i servi anticipano il pensiero del padrone. Perché le aziende possono fallire e Il Riformista o Libero devono ricevere dei sussidi di Stato?
Una buona notizia. Finalmente. La stampa sta morendo. Il costo della carta, delle redazioni, la diminuzione degli incassi pubblicitari e la possibilità di navigare on line sposta ogni giorno un granello di informazione dai giornali alla Rete. E’ una clessidra che non si può fermare. Il primo quotidiano nazionale americano a chiudere i battenti e a trasferirsi sulla Rete è, notizia di questi giorni, il “Christian Science Monitor” di Boston. Ha più di cento anni di storia e sette premi Pulitzer in organico. Non è l’ultimo arrivato, ma è il primo a migrare. Gli altri seguiranno. Il New York Times e il Wall Street Journal entro un paio d’anni. Nel frattempo Obama vince le elezioni grazie alla Rete, ai fondi raccolti on line direttamente dagli elettori, Un miliardo di dollari con 100 dollari medi di donazione. Risponderà agli americani, non alle lobby delle armi e del petrolio che hanno finanziato Bush. Non alla Fiat, a Mediaset o a Benetton.
On line le regole cambiano. The Huffington Post è il blog politico più influente d’America. Molto più della maggior parte dei quotidiani e dei canali televisivi. Ha solo 42 giornalisti in organico e vive di accessi spontanei. Più persone lo leggono, più incassa attraverso la pubblicità. Se pubblica il falso, chiunque può smentirlo in Rete.
La versione on line dei quotidiani italiani è sempre la stessa. Tra corriere.it, repubblica.it o la stampa.it qual è la differenza? La testata? Sembrano tante marche di detersivi. Diversi ingredienti, gli stessi padroni.
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8 commenti:
Ciao Nico,concordo pienamente con te,questi pupazzi di giornalisti,sono delle persone che hanno deciso di vivere agiatamente,ma hanno anche accettato di non dire la verità,mai.A meno che non si parli di fesserie,o di cronaca,possibilmente NERA.Ma a voi piace tanto la cronaca NERA?A me personalmente angoscia molto,al punto che sono ormai un paio d'anni che non guardo più telegiornali,proprio per non sentire del figlio ucciso dalla madre,della madre squartata dal figlio,l'inquilinoo che ha fucilato a canne mozze il cane della vicina.Domanda:ma alla gente piace veramente,o è solo un modo per spostare l'attenzione dalle cose veramente importanti?Per me l'informazione,con qualche eccezione(Giulietto Chiesa e Igor Man)è morta 7 anni fà,ovvero l'11/9/2001!Ma ci rendiamo conto di cosa hanno fatto questi bastardi,e che cosa stanno facendo in nome di quel fantomatico attacco terroristico?Finalmente quello che passerà alla storia come il peggiore presidente americano se ne è andato affanculo!La cosa incredibile è che ha governato per 8 lunghi anni,è proprio vero che il potere delle lobby è infinito.Obama è riuscito ad accendere le speranze di tutti,compresa la mia,staremo a vadere se è proprio vero che per arrivare lì ti devi vendere l'anima al diavolo.Comunque ragazzi,e io non li posso vedere,l'America ha dato a tutto il mondo una dimostrazione di democrazia incredibile.Speriamo inizi una nuova era,quella della pace e del rispetto dell'ambiente.
Parole sante!!! L'America ha dato l'esempio al mondo di quanto possa essere falsa e bugiarda dopo l'11/9. Caro commentatore anonimo ti invito a vedere i video sul mio blog sulle verita' accadute in quel giorno mai rivelate a mezzo stampa ufficiale. Per quanto riguarda Obama spero solo che non sia l'ennesimo pupazzo che faranno fuori per assecondare i loro giochi di potere e di guerra!
Ho visto ieri notte il video lunghissimo,ma che tutti dovrebbero vedere,ho fatto le 3 per vederlo tutto!Ti ringrazio pubblicamente di averlo messo nel blog,perchè era proprio quello che cercavo,un approfondimento.L'unica mia domanda,a cui il video non dà una risposta è:ma quante persone devono aver partecipato attivamente a questa messinscena?E alle torri chi ce li ha messi gli esplosovi,e quando?Possibile che nessuno si sia accorto di niente?Premesso che per me è tutto vero,questa cosa non me la riesco a spiegare,quì devono aver partecipato attivamente centinaia di persone,e chissà quante devono averlo avallato.Non ti sembra eccessivo?Comprati questo libbro:"Un gioco vecchio come il mondo",è scritto da un ex killer finanziario pentito.Riguardo a Obama,io ci credo,se non crediamo in Obama,non crediamo più in nessuno,è l'uomo giusto,al posto giusto,al momento giusto!
Carissimo Bob,
sono contento di averti aiutato a fare luce sui tuoi dubbi. Tutti noi che stiamo con gli occhi aperti cerchiamo di divulgare a piu' persone possibili le verita' nascoste e insabbiate. Il mio blog è nato dalla rabbia di essere preso in giro dai burattinai che governano il mondo. Ti consiglio di leggere anche l'Incredibile Menzogna e Tutto quello che sai è falso.
Caro Nico,non mi hai aiutato molto a chiarire i dubbi che ti ho espresso,quanta gente deve aver partecipato materialmente(per esmpio,ma chi li ha piazzati gli esplosivi alle torri,e quando,e nessuno se ne è accorto?)e quanta deve aver almeno saputo,per esempio,tutta l'aviazione,tutta,doveva essere al corrente del progetto.Mi sembra eccessivo,non credi?
Ciao Bob,
rispondo ai tuoi dubbi:
pochi giorni prima l'11/9 le torri gemelli sono state fatte sgomberare per lavori di "manutenzione" ed hanno avuto tutto il tempo per piazzare gli esplosivi. Mentre per quel che riguarda il NORAD (North American Aerospace Defense Command) e' stato volutamente messo fuori gioco perche' nello stesso momento dell'attentato era in corso una simulazione di attentato con aerei di linea dirottati in zone lontane dalle torri gemelli. Quindi anche gli F16 sono stati volutamente bloccati.
Un'altra prova dell'incredibile menzogna e' che all'indomani degli attentati è stato verificato che manovre tipiche dei reati di insider trading erano state messe in atto nei sei giorni precedenti l'attacco. Le azioni della United Airlines sono state precipitare di proposito del 42%. Quelle dell'American Airlines del 39%. Nessuna compagnia era stata oggetto di simili manovre. La stessa cosa era successa per la società che occupava 22 piani del WTC. Quindi alcune persone in America erano a conoscenza a priori dell'attentato.
Ciao Nico,sabato ho discusso animatamente con un mio carissimo amico,per la teoria del complotto.Le persone sono incredibilmente chiuse mentalmente,al punto da definirmi pazzo(parole di mio suocero)!
Ok,i dubbi su come tecnicemente sia stato possibile me le hai date,ma quello di cui non riesco a capacitarmi,è "quanta gente" deve aver partecipato,almeno moralmente.Cmq è molto brutto prendere coscienza di queste cose,è il male che trionfa sul bene,è terribile.
Ci definiscono pazzi perche' e' come se tu stessi dicendo loro che la loro madre ha provato ad ucciderli ed quindi non è facile crederti.
Hanno partecipato sicuramente tutti i capi della lobby di armamenti e del petrolio.
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