Fonte: www.disinformazione.it
Mi hanno scritto diverse persone che vivono in località diverse del Messico e tutte confermano che il virus dei suini non si vede...se non in tivù.
Sappiamo che i virus non si vedono a occhio nudo, ma lì non si vedono neppure i morti, non si vedono i funerali, non si sentono le testimonianze dei parenti di questi presunti morti.
L’unica cosa che non manca sono le mascherine e l’isteria di massa: panico fomentato dal governo e dai media per motivi ben precisi, che adesso vedremo.
Prima però facciamo un salto temporale indietro di qualche mese.
A febbraio scorso (attenzione alla data), nella località messicana La Gloria, nel municipio di Perote (Stato di Veracruz), c’è stata una strana ondata di infezioni respiratorie, con sintomi tipici dell’influenza, che ha colpito il 60% della popolazione. Su circa 3000 abitanti ci sono stati dei morti, il cui il numero esatto non si conosce: sicuramente 3 minori!
Secondo il quotidiano "La Jornada" ci sono stati 616 casi di I.R.A.: infezione respiratoria acuta.
Ufficialmente invece, i primi casi di “infezioni virali” sarebbero avvenuti a metà aprile!
Nella cittadina di Perote sorge casualmente la Granjas Carroll de Mexico, una transnazionale che trasforma i suini in “qualcosa” da ingurgitare.
Questa ditta scarica i liquami e vari rifiuti chimici e organici nelle lagune di ossidazione del territorio e questo potrebbe avere inquinato le falde e quindi l’acqua potabile dei paesi adiacenti, come La Gloria. Da diversi mesi infatti i cittadini locali si lamentano (arrivando anche a bloccare l'autostrada) dell'enorme inquinamento e dell'aria irrespirabile.
Granjas Carroll de Mexico Logo
La Granjas Carroll, multata ed espulsa dagli Stati Uniti nel 2006 per grave inquinamento ambientale, era stata denunciata per lo stesso motivo anche in Messico nel 2007, ma qui le autorità sanitarie si sono girate dall’altra parte...
La cosa interessante, che potrebbe spiegare il menefreghismo delle autorità, è che la Granjas ha come soci (al 50%) la Smithfield Food Inc. statunitense!
La Smithfield è semplicemente il "primo trasformatore di suini del mondo" che ha come azionisti: Barclays, Wellington management Co (investimenti finanziari), Eaton Vance Corp. (servizi finanziari), John Hancock Financial Services (servizi finanziari), Lord Abbett 6 Co., Wachovia Corp. (settima banca privata al mondo), Cofco (primo importatore di cereali dalla Cina), e fattura qualcosa come 12 miliardi di dollari all’anno (dati 2007)[1].
Ecco perché le autorità messicane, invece di bonificare aziende e multinazionali colpevoli di devastare l’ambiente (terra, acqua e aria) e di sfruttare in maniera miserabile gli animali, fanno orecchie da mercante e legiferano decreti ad hoc…
Come la legge approvata martedì 28 aprile 2009 (con 87 voti a favore e 10 contrari) dal Senato messicano sugli stupefacenti, che permetterà a chiunque di portare con sé 2 grammi di oppio, 50 milligrammi eroina, 5 grammi di cannabis o marijuana, 500 milligrammi di cocaina, 0,015 milligrammi di L.S.D. e 40 grammi di metanfetamine (come il Ritalin). [2]
Un bel regalo ai Padroni americani, visto che la centrale del narcotraffico a livello internazionale ha sede proprio in America, e uno dei diretti interessati è l'ungaro-israelo-statunitense George Soros.
Che sia questo il motivo della visita di Obama al presidente Calderon il 16 aprile scorso?
Non finisce qua, perché la situazione allarmante del fantomatico virus suino, ovviamente creata ad arte, serve anche per far passare leggi contro le libertà individuali: 11 settembre 2001 docet (Patriot Act).
Innanzitutto dal 28 aprile il governo di Città del Messico ha fatto chiudere ristoranti, bar, supermercati e scuole fino al 6 maggio prossimo, come se da quel giorno la pandemia e il contagio non preoccuperanno più. Questo per isolare le persone evitando, con la scusa del contagio, le riunioni.
Il 30 aprile chiuse tutte le attività commerciali pubbliche e private ad eccezione delle banche (i veri proprietari), ospedali (per somministrare farmaci ed eventualmente vaccini), farmacie (per le mascherine) e ovviamente i benzinai.
Dall’altra parte la Camera dei Deputati del Messico ha varato una nuova legge che permette alla Polizia Federale di intervenire sulle chiamate.[3]
Con 303 volti a favore, 13 contrari e 2 astenuti, verrà modernizzato il sistema di polizia federale del Messico e permetterà loro:
- Controllare, attraverso le società di telecomunicazioni, telefonate, posta elettronica e siti internet. Il tutto alla faccia della libertà di parola e di espressione;
- Le imprese private saranno costrette a fornire informazioni sul proprio personale;
- La polizia federale potrà infiltrarsi in associazioni, gruppi, movimenti civili, ecc., per prevenire ovviamente colpi di stato e terrorismo...
Nell’aeroporto di Città del Messico sono stati installati monitor termici per impedire che viaggino persone con una temperatura corporea superiore ai 37,50 °C.
Follia pura? Ovviamente no, lo scopo è esattamente quello di creare isteria e panico di massa.
Qui in Messico, l’unico virus che appare nella scena è il virus del controllo globale.
Nessuna pandemia, nessun mostro in grado di sterminare la popolazione, ma semmai le classiche e semplici infezioni batteriche isolate, amplificate dai media e trasformate in “terrorismo di stato” dal governo messicano e in “pandemia globale” dall’O.M.S.
In questo caso il mostro non è il povero suino o il virus (inventato o no), ma l’uomo stesso.
Sapete per esempio come i maiali vengono allevati e infine macellati?
Ecco la situazione dei maiali: a sinistra la scrofa "tenuta in posizione" per allattare e svezzare la futura "carne da macello".
In centro e a destra i "confortevoli" e "igienici" habitat...
Animali stressati, rinchiusi per tutta la misera vita in un loculo, che tendono a mordersi la coda e per questo gli viene tagliata assieme ai denti e alle orecchie. I maiali in simili condizioni muoiono di P.S.S. (Porcine Stress Syndrome), se non vengono schiacciati dal loro stesso peso, quanto vengono ingozzati.
Per non parlare delle iniezioni di antibiotici per le sempre più frequenti infezioni; gli ormoni per accelerare la crescita delle carni; psicofarmaci per sedare lo stress, ecc.
Tutto questo – provato dall’inchiesta di Giuliano Ferrieri pubblicata nell’Europeo nel 1991 – finisce nella fogna e nel piatto (qual è la differenza?)
Assieme alla carne di suino (dipende dagli standard d'igiene del singolo produttore) quindi possiamo mangiare:
- Ormoni
- Antibiotici
- Fattori di crescita
- Virus
- Beta-bloccanti
- Ritardanti tiroidei
- Psicofarmaci
- Pesticidi
Prosciutti, salami, insaccati, salsicce, wurstel e altre prelibatezza suine (visto che non si butta via niente), possono veicolare farmaci, antibiotici e agenti batterici pericolosi e infatti non è strano trovare tossine prodotte da batteri come l’Escherichia coli, oppure altri virus tossici e dannosi per l’uomo, ma che nulla c’entrano con la propaganda chiamata “febbre del suino”.
Il grosso problema semmai è che con la scusante di qualche caso sporadico di infezione (batterica), inizino con le vaccinazioni di massa, allora e solo allora, la situazione potrebbe veramente degenerare e diventare pandemia!
Vi lascio con questa simpatica vignetta pubblicata dal quotidiano "La Jornada"...
Tratto da "La Jornada"
"Il problema non è che mancano i 'tappabocca' (mascherine)
...ma che ci sono troppo bocche da tappare..."
[1] Sito ufficiale della Smith Field Foods http://www.smithfieldfoods.com/our_company/history.aspx)
[2] “Senado aprueba la ley contra narcomenudeo!”, http://www.eluniversal.com.mx/notas/594310.html
[3] “Con nueva ley, Policía Federal podrà intervenir en llamadas”, http://sdpnoticias.com/sdp/contenido/2009/04/23/382531
sabato 23 maggio 2009
giovedì 7 maggio 2009
Candida-Cancro
GENESI del CANCRO
La Candida è sempre presente nel corpo in quanto facente parte degli organismi saprofiti residenti nell'intestino, ma di norma quando il sistema immunitario, che la la sua principale sede funzionale proprio nell'intestino (70%), funziona in modo regolare, esso, assieme agli suoi antagonisti (batteri) riescono a tenerla sotto controllo, impedendo alla Candida di formare grandi colonie invasive permanenti.
Negli altri casi (favorevoli e predisposti al Terreno Oncologico), nei quali, il pH digestivo, gli enzimi, la flora batterica sono alterati, e vi sono problemi di stress anche psicologico, il sistema immunitario non funziona a dovere, le difese immunitarie divengono scarse, in quei frangenti la Candida riesce a proliferare, per la mancanza di antagonisti, ed a emigrare per annidarsi nei tessuti di qualche organo bersaglio del "Tumore Psichico" (vedi anche: Corpo di Dolore), e in quel luogo costituisce una colonia che penetra i tessuti, diventando inespugnabile per il sistema immunitario e per gli antagonisti e quando, un qualsiasi prodotto anti fungino viene introdotto nell'organismo e con il quale essa viene in contatto, essa si ritrae all'interno dei tessuti lasciando le parti esterne (le superfici ove essa di norma e' presente), per ritornare con maggiore virulenza appena l'antifungino viene non viene piu' utilizzato.
A quel punto l'organismo reagisce direttamente, creando una specie di barriera (tipo incistamento), esso tenta di circoscrivere ed isolare i tessuti colpiti ed e' quello che noi chiamiamo impropriamente "neoplasia", in parole povere il corpo cerca di creare una barriera fra il corpo estraneo (la nascente neoplasia) ed il resto dell’organismo.
Il “tumore” appare in genere come una “crescita abnorme“, mentre in realtà e' solo una difesa disperata dell’organismo contro l’invasione della colonia fungina che ha accorpati i tessuti dell'organo o della zona bersaglio.
A questo punto l’utilizzo dell'acqua basica al 5% di bicarbonato di sodio non è affatto una tecnica "stupida" od una “follia“ da ciarlatano, ma la conseguenza obbligata di un ragionamento logico e molto preciso: se è vero che l’aggressione è causata dal fungo, è altrettanto vero ed e' anche ben noto che, in natura, i sali carbonati siano i peggiori nemici dei funghi. Ecco quindi che l'acqua basica al 5% di bicarbonato di sodio diventa la soluzione più logica ed efficace per combattere la Candida nelle sedi ove essa prolifera a dismisura, cioe' nelle zone ove il Tumore-Cancro si manifesta (organi bersaglio).
Ma l'oncologia mondiale e' basata su di un'altra ideologia: essa afferma che la cellula impazzisce, il che NON e' vero, tant'e' che quando nei pazienti si utilizza l'acqua basica al bicarbonato sui tessuti investiti dal tumore, appena il tessuto si libera dalla colonizzazione della Candida, le cellule ivi presenti, riprendono a funzionare regolarmente perche' sono state liberate dalla loro prigione, l'incistamento provocato dall'organismo stesso per isolare ma massa anomala, e quindi si rimettono a funzionare nel sistema dal quale esse erano state isolate.
L'oncologia mondiale deve quindi imparare a rimuovere la sua errata e maledetta premessa che: “il cancro inizia all’interno della cellula”, mentre e' vero il contrario, e' il Terreno Oncologico, la matrice extracellulare che alterandosi permette alla Candida di emigrare dall'intestino perche' richiamata dal sistema immunitario a fare il suo dovere di "Spazzino" delle sostanze tossiche accumulate in certe parti del corpo, ma quando per la mancanza degli antagonisti e per le alterate funzioni immunitarie essa prolifera in modo abnorme, dove essa si reca per fornire assistenza.... cioe' negli organi bersaglio intossicati ed infiammati, generando le cosiddette "neoplasie".
Ma la premessa ideologica dell'oncologia mondiale garantisce ad essa di continuare a guadagnare miliardi di dollari sulla pelle dei malati, ecco perchè con quella premessa, la vera cura per il Cancro non si troverà MAI.
In questa breve sintesi, abbiamo descritto in parole semplici, la Genesi del Cancro secondo la Medicina Naturale.
La Candida è sempre presente nel corpo in quanto facente parte degli organismi saprofiti residenti nell'intestino, ma di norma quando il sistema immunitario, che la la sua principale sede funzionale proprio nell'intestino (70%), funziona in modo regolare, esso, assieme agli suoi antagonisti (batteri) riescono a tenerla sotto controllo, impedendo alla Candida di formare grandi colonie invasive permanenti.
Negli altri casi (favorevoli e predisposti al Terreno Oncologico), nei quali, il pH digestivo, gli enzimi, la flora batterica sono alterati, e vi sono problemi di stress anche psicologico, il sistema immunitario non funziona a dovere, le difese immunitarie divengono scarse, in quei frangenti la Candida riesce a proliferare, per la mancanza di antagonisti, ed a emigrare per annidarsi nei tessuti di qualche organo bersaglio del "Tumore Psichico" (vedi anche: Corpo di Dolore), e in quel luogo costituisce una colonia che penetra i tessuti, diventando inespugnabile per il sistema immunitario e per gli antagonisti e quando, un qualsiasi prodotto anti fungino viene introdotto nell'organismo e con il quale essa viene in contatto, essa si ritrae all'interno dei tessuti lasciando le parti esterne (le superfici ove essa di norma e' presente), per ritornare con maggiore virulenza appena l'antifungino viene non viene piu' utilizzato.
A quel punto l'organismo reagisce direttamente, creando una specie di barriera (tipo incistamento), esso tenta di circoscrivere ed isolare i tessuti colpiti ed e' quello che noi chiamiamo impropriamente "neoplasia", in parole povere il corpo cerca di creare una barriera fra il corpo estraneo (la nascente neoplasia) ed il resto dell’organismo.
Il “tumore” appare in genere come una “crescita abnorme“, mentre in realtà e' solo una difesa disperata dell’organismo contro l’invasione della colonia fungina che ha accorpati i tessuti dell'organo o della zona bersaglio.
A questo punto l’utilizzo dell'acqua basica al 5% di bicarbonato di sodio non è affatto una tecnica "stupida" od una “follia“ da ciarlatano, ma la conseguenza obbligata di un ragionamento logico e molto preciso: se è vero che l’aggressione è causata dal fungo, è altrettanto vero ed e' anche ben noto che, in natura, i sali carbonati siano i peggiori nemici dei funghi. Ecco quindi che l'acqua basica al 5% di bicarbonato di sodio diventa la soluzione più logica ed efficace per combattere la Candida nelle sedi ove essa prolifera a dismisura, cioe' nelle zone ove il Tumore-Cancro si manifesta (organi bersaglio).
Ma l'oncologia mondiale e' basata su di un'altra ideologia: essa afferma che la cellula impazzisce, il che NON e' vero, tant'e' che quando nei pazienti si utilizza l'acqua basica al bicarbonato sui tessuti investiti dal tumore, appena il tessuto si libera dalla colonizzazione della Candida, le cellule ivi presenti, riprendono a funzionare regolarmente perche' sono state liberate dalla loro prigione, l'incistamento provocato dall'organismo stesso per isolare ma massa anomala, e quindi si rimettono a funzionare nel sistema dal quale esse erano state isolate.
L'oncologia mondiale deve quindi imparare a rimuovere la sua errata e maledetta premessa che: “il cancro inizia all’interno della cellula”, mentre e' vero il contrario, e' il Terreno Oncologico, la matrice extracellulare che alterandosi permette alla Candida di emigrare dall'intestino perche' richiamata dal sistema immunitario a fare il suo dovere di "Spazzino" delle sostanze tossiche accumulate in certe parti del corpo, ma quando per la mancanza degli antagonisti e per le alterate funzioni immunitarie essa prolifera in modo abnorme, dove essa si reca per fornire assistenza.... cioe' negli organi bersaglio intossicati ed infiammati, generando le cosiddette "neoplasie".
Ma la premessa ideologica dell'oncologia mondiale garantisce ad essa di continuare a guadagnare miliardi di dollari sulla pelle dei malati, ecco perchè con quella premessa, la vera cura per il Cancro non si troverà MAI.
In questa breve sintesi, abbiamo descritto in parole semplici, la Genesi del Cancro secondo la Medicina Naturale.
Le pale non girano, le palle invece sì
Fonte: www.beppegrillo.it
"E' un raffinato sistema di connessioni tra il business e la politica. Un piccolo gruppo controlla il settore dell'eolico. Molte società sono presenti, ma dietro ci sono le stesse persone." Dichiarazione di Roberto Scarpinato al Financial Times. Il giornale riporta in prima pagina: "Indagini sulla mafia sui possibili collegamenti sulla costruzione di impianti eolici". All'interno è dedicata una PAGINA INTERA sull'argomento. Dopo il passato ci stanno fottendo anche il futuro.
Le energie rinnovabili sono il nuovo terreno di scambio tra imprese, politica e criminalità organizzata. Alle spalle l'Italia ha una lunga storia di inceneritori, discariche di rifiuti tossici, depuratori mai avviati. Malattie, cibi inquinati, acque ridotte a fogne.
Ora si riparte. Come prima più di prima. Ovunque arrivino i contributi pubblici, là volano i politici collusi, il voto di scambio, la distruzione del territorio. Abbiamo inventato le pale eoliche da paesaggio, che funzionano da ferme. Le pale non si muovono, girano solo le palle.
"I sussidi italiani e europei per la costruzione di impianti eolici e le tariffe garantite più alte del mondo per l'elettricità che producono hanno reso il Sud Italia un mercato molto attrattivo per la criminalità organizzata".Secondo il FT dozzine di pale eoliche sono state costruite in Sicilia, ma, nonostante il vento, sono ferme, immobili. Sentinelle di acciaio.
Se non producono energia, le pale comunque producono profitti. Per Rossana Interlandi, responsabile del dipartimento per l'Ambiente per la Sicilia, intervistata da FT, le società sono attratte dalla legge che obbliga i distributori di energia a pagare i proprietari degli impianti eolici anche se non producono energia. Esistono 30 impianti eolici in Sicilia, 60 sono stati approvati e 226 sono in lista di attesa. Se funzioneranno tutti, la Sicilia si alzerà in volo.
L'Agenzia Internazionale per l'Energia ha valutato in 1,2% l'energia prodotta dal vento in Italia nel 2007. In Danimarca è stata del 20% e in Spagna del 9,8%.
I finanziamenti europei all'Italia devono finire. L'ho già detto a Bruxelles lo scorso anno. E' come dare i soldi a Bokassa. In Italia si ciancia di federalismo fiscale. Sarebbe meglio chiamarlo spartizione fiscale dei contributi europei e delle nostre tasse. Nel frattempo nel mondo la produzione di energia eolica ha superato il nucleare.
"E' un raffinato sistema di connessioni tra il business e la politica. Un piccolo gruppo controlla il settore dell'eolico. Molte società sono presenti, ma dietro ci sono le stesse persone." Dichiarazione di Roberto Scarpinato al Financial Times. Il giornale riporta in prima pagina: "Indagini sulla mafia sui possibili collegamenti sulla costruzione di impianti eolici". All'interno è dedicata una PAGINA INTERA sull'argomento. Dopo il passato ci stanno fottendo anche il futuro.
Le energie rinnovabili sono il nuovo terreno di scambio tra imprese, politica e criminalità organizzata. Alle spalle l'Italia ha una lunga storia di inceneritori, discariche di rifiuti tossici, depuratori mai avviati. Malattie, cibi inquinati, acque ridotte a fogne.
Ora si riparte. Come prima più di prima. Ovunque arrivino i contributi pubblici, là volano i politici collusi, il voto di scambio, la distruzione del territorio. Abbiamo inventato le pale eoliche da paesaggio, che funzionano da ferme. Le pale non si muovono, girano solo le palle.
"I sussidi italiani e europei per la costruzione di impianti eolici e le tariffe garantite più alte del mondo per l'elettricità che producono hanno reso il Sud Italia un mercato molto attrattivo per la criminalità organizzata".Secondo il FT dozzine di pale eoliche sono state costruite in Sicilia, ma, nonostante il vento, sono ferme, immobili. Sentinelle di acciaio.
Se non producono energia, le pale comunque producono profitti. Per Rossana Interlandi, responsabile del dipartimento per l'Ambiente per la Sicilia, intervistata da FT, le società sono attratte dalla legge che obbliga i distributori di energia a pagare i proprietari degli impianti eolici anche se non producono energia. Esistono 30 impianti eolici in Sicilia, 60 sono stati approvati e 226 sono in lista di attesa. Se funzioneranno tutti, la Sicilia si alzerà in volo.
L'Agenzia Internazionale per l'Energia ha valutato in 1,2% l'energia prodotta dal vento in Italia nel 2007. In Danimarca è stata del 20% e in Spagna del 9,8%.
I finanziamenti europei all'Italia devono finire. L'ho già detto a Bruxelles lo scorso anno. E' come dare i soldi a Bokassa. In Italia si ciancia di federalismo fiscale. Sarebbe meglio chiamarlo spartizione fiscale dei contributi europei e delle nostre tasse. Nel frattempo nel mondo la produzione di energia eolica ha superato il nucleare.
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